Daydream View, il Visore di Google con Telecomando


Google Daydream View è il visore con il quale Google intende giocare un ruolo da protagonista nel mondo della realtà virtuale, è un dispositivo progettato, realizzato e commercializzato direttamente dal gruppo californiano, per offrire la migliore esperienza VR possibile, sia in termini di comfort che per quanto riguarda la qualità di contenuti e applicazioni.

Daydream View inoltre è il primo dispositivo ad essere espressamente basato sulla piattaforma Daydream VR, già annunciata da Google a Maggio durante I/O 2016.
In commercio da Novembre a 79$, Daydream View non è solamente un prodotto consumer, ma sarà anche un punto di riferimento per tutti i futuri visori che sfrutteranno la piattaforma Daydream.

daydream_view_2

Design

Daydream View, che esteticamente assomiglia molto ad Oculus Rift, consiste in un elegante involucro di tessuto morbido, con un pannello frontale in plastica dentro il quale si può collocare lo smartphone Android.

Il peso dichiarato da Google è di 220 grammi, il che lo rende molto più leggero rispetto al visore a cui Daydream View assomiglia maggiormente, ovvero Samsung Gear VR (pesa 318 gr.).
Il pannello frontale è in velcro e può essere rimosso dal resto del dispositivo e lavato a mano, inoltre sarà possibile sostituire il pannello acquistando separatamente un ricambio.
Il pannello è regolabile tramite cerniere, che sono studiate apposta per adattarsi alle forme di qualsiasi smartphone.

L’ottimizzazione della struttura ha permesso di ottenere un peso del 30% circa inferiore rispetto a quello delle alternative già disponibili sul mercato, può inoltre essere utilizzato anche da chi come me porta anche gli occhiali da vista.

Sono tre le colorazioni previste al lancio, del tutto identiche in termini di funzionalità, ma pensate per soddisfare anche i più esigenti in termini estetici: Slate (quello che vediamo nell’immagine sopra), Snow e Crimson.

Specifiche

Nella prima fase Daydream View funzionerà solamente con i nuovi smartphone Pixel e Pixel XL e con tutti quelli certificati per la tecnologia Daydream, i dispositivi mobile supportati devono avere la versione di Android 7.0 Nougat (o successive).

L’obiettivo di Google con Daydream View è permettere agli utenti di accedere in maniera immediata alla realtà virtuale: si installa in pochi istanti lo smartphone all’interno di Daydream View, si lancia l’app VR e si inizia subito, senza alcuno sforzo.

Quando si inserisce uno smartphone sbloccato nel pannello frontale, infatti, un chip NFC riconosce automaticamente se ci sono le condizioni per accedere alla piattaforma Daydream VR.

google daydream view

Quando si fissa lo smartphone attraverso l’anello elastico che si trova nella parte superiore di Daydream View, inoltre, un paio di elementi in gomma permettono allo smartphone di rilevare la sua posizione e centrare automaticamente l’immagine in modo da consentire di avere la migliore esperienza di realtà virtuale possibile.

Daydream View prevede anche un controller da tenere in mano mentre si indossa il visore, che presenta un pulsante home e un pulsante menu, insieme a un trackpad cliccabile; presente anche il bilanciere per regolare il volume, mentre dei sensori interni rilevano i movimenti delle mani.

Il sistema non è in grado di rilevare la posizione degli utenti nello spazio come fanno i visori Oculus Rift e HTC Vive, ma può determinare la direzione verso la quale stanno puntando le mani.
Quando non lo si usa, il controller può essere riposto in una tasca che si trova all’interno della scocca in tessuto morbido del visore.

App, Giochi e Contenuti

Tutto in DayDream View è stato pensato per risultare di semplice e immediato utilizzo: si apre il vano anteriore del dispositivo, si inserisce lo smartphone con il display rivolto verso le lenti e si richiude il tutto agganciando il laccetto nella parte alta, non serve connettere alcun cavo e la calibrazione dello schermo viene effettuata in maniera automatica dal software.

Sono molte le applicazioni compatibili con Daydream, a partire da YouTube, che permette di guardare i video a 360° spostando in maniera dinamica il punto di vista per sentirsi al centro dell’azione ad Hulu, HBO e Netflix.
Lo stesso vale per Street View, con oltre 100 località in tutto il mondo da visitare in prima persona (tra queste luoghi suggestivi come le Piramidi e il Taj Mahal).

È possibile guardare le pellicole e gli episodi delle serie TV di Google Play Film all’interno di una sala cinematografica ricreata fedelmente o le immagini sferiche realizzate con Google Foto.

A questo si aggiungono eventi sportivi, racconti interattivi ed un numero in costante crescita di giochi ottimizzati per la realtà virtuale, come Fantastic Beasts and Where to Find Them.

Per maggiori info e per acquistarlo (quando sarà disponibile), potete visitare anche la pagina di riferimento di Google Daydream View sul Google Store.


Lascia un Commento!